8 gennaio 2013

CERCO CASA DISPERATAMENTE VOL.2


La mia ricerca di una casa si sta trasformando giorno dopo giorno in una di quelle storie drammatico-affascinanti da raccontare a cena tra il secondo e il dolce, quando i toni si sono fatti incredibilmente giocosi ed evocativi.
Dopo aver "gentilmente" liquidato l'agente che avevo contattato, ho iniziato a chiedere a colleghi cinesi e ad altri espatriati se avessero qualche dritta o se potessero aiutarmi (super smart il ragazzo).

Così grazie ad una mia collega scopro questo sito meraviglioso: http://sh.ganji.com/
Uno di quei siti che potenzialmente sono in grado di cambiarti la vita. L'unico problema è che è solamente in cinese, ma siccome sono super smart e ho potenti mezzi di traduzione (google chorme, che anche la mia amica Claudia "l'anticristo della tecnologia" conosce) sono riuscito a capirci qualcosa.
Mi è stato chiaro fin da subito che (come già sospettavo) questi mi stessero amabilmente, gentilmente e brillantemente pigliando per il culo. Cosa che è diventata particolarmente palese quando ho notato per caso che la stessa foto era sia su ganji che su un'altro sito per espatriati (allego foto).


Direi che queste immagini parlano da sole...

Sentendomi particolarmente ringalluzzito per la mia grande scoperta, ho iniziato a guardare e a selezionare diverse case che rispondessero a quelle che erano le mie richieste: 50/60 metri quadri, vicino alla metropolita, nel distretto di Xuhiu, possibilmente molto luminosa.
Mi sembrava di aver trovato il paese dei balocchi, perché le case avevano un prezzo ragionevole e si presentavano molto bene. Il giorno dopo sono andato dal caro Mr. Liao (un mio collega cinese) che ha iniziato a contattare le persone di riferimento dei link che avevo selezionato, perché se avessi telefonato io sarebbero successe due cose: 1.le persone di riferimento non avrebbero saputo come rispondermi perché nel 99% dei casi non avrebbero parlato una parola d'inglese; 2. i prezzi si sarebbero magicamente raddoppiati.
Nel giro di una giornata mi aveva già fissato tre visite per lo stesso giorno e 5 per il weekend, così appena usciti dall'ufficio ci siamo diretti allegramente (quasi trotterellando sotto una pioggia di fiori di ciliegio) a vedere queste case.

Casa numero 1:
Un posacenere. Questa casa probabilmente non era mai stata pulita e non mi era ben chiaro quanta gente ci vivesse dentro pur essendoci solo un letto. I mobili erano una cozzaglia di robe rotte messe a caso. La puzza di sigaretta e di chiuso era quasi insopportabile.

Casa numero 2:
Una stanza d'albergo. C'erano un letto, un bagno e due poltrone (grandezza totale 20mt quadri). Tutto nuovissimo però! Ho fatto un passo oltre la porta, ho fatto perno sul tallone, mi sono girato e mi sono diretto all'ascensore.

Casa numero 3:
Bollito misto. Siamo entrati in questa zona residenziale in stile coloniale -carinissima-. L'agente che ci stava accompagnando a vedere la casa ci apre la porta e lo scenario che mi si presenta era una puntata di "ai confini della realtà". L'offerta era di condividere questa casa con una coppia 70enne che dal profumo che aleggiava in casa doveva aver vinto una marea di premi nella categoria "bollito agonistico". 
La mia voglia di condividere la casa con loro era tale che la mia visita è durata all'incirca 3 secondi e mezzo.

Usciti dalla numero tre mr, Liao mi dice che capita spesso che gli annunci siano fasulli e che le immagini non siano vere, questa è una tattica che le agenzie usano per attirare la gente (beh grazie me lo potevi dire prima).
Oggi ho quindi costretto il povero mr. Liao a richiamare quelli con i quali avevamo preso appuntamento per i prossimi giorni e a sincerarsi che le immagini fossero veritiere, giusto per non ritrovarmi ancora in situazioni imbarazzanti e delle 5 che dovevo visitare solo due si sono rivelate corrispondere all'annuncio (tarocchi, siete tutti dei tarocchi).

Occorre precisare una cosa, non è che io voglia a tutti i costi trovare una casa pazzesca a basso costo, mi accontenterei di una casa normale anche dovendola pagare un po' di più del suo valore, ben consapevole che in quanto straniero mi spetta un trattamento "speciale". Però trovo incredibile che a Shanghai (la quale ci tengo a precisare: si trova in Cina, un paese che per i suoi 6/7 è ancora da considerare del terzo mondo) i prezzi degli immobili in locazione siano così alti rispetto alle condizioni abitative proposte. Soprattutto se consideriamo che dopo l'inizio di questo boom economico che ha investito questo paese uno dei capi saldi del governo è stata la costruzione selvaggia finalizzata appunto al controllo della crescita del valore di mercato degli immobili, con lo scopo di mantenere basso il costo della vita. C'è inoltre da tener conto del fatto che mediamente un cinese che lavora in un ufficio come segretario percepisce uno stipendio che non supera i 1200 euro. Tutto questo mi rende davvero difficile accettare il fatto che le case qui abbiano realmente prezzi paragonabili quasi a Milano o a Parigi, perché si Shanghai è una grande metropoli, ma se paragonata altre città ancora non regge il confronto per quanto riguarda i parametri secondo i quali si dovrebbe calcolare l'appetibilità di un immobile, un po' come dire "si, stefanel fai la moda, but this is not Prada". 
Per quel che mi riguarda non ci sarebbero problemi a pagare i prezzi che mi vengono proposti per le case da espatriati, però a questo punto è diventata una guerra personale contro il sistema!
Sicuramente ad un certo punto dovrò arrendermi ed accettare le condizioni che mi vengono imposte, ma per il momento ho intenzione di reggere la sfida. 
Ho cominciato inoltre a segnalare gli annunci fasulli che ho trovato, perché si sono uno di quei vecchi che segnala tutto!

Cara Cina, la sfida è ancora aperta.



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